De Lama Spa ha presentato al Distretto Biomedicale un’importante innovazione per la salute e per l’ambiente

Una tecnologia italiana per la sterilizzazione dei dispositivi medici permetterà di sostituire l’ossido di Etilene (ETO), eliminando i rischi per la salute e per l’ambiente.

Oltre 40 addetti ai lavori del settore biomedicale, provenienti anche da aziende fuori dal distretto mirandolese, hanno partecipato mercoledì 9 novembre all’incontro organizzato presso la sala conferenze dell’Hotel La Cantina di Medolla (MO) sul tema della sterilizzazione a perossido d’idrogeno sottovuoto spinto e zero aria HyPerPure®.

L’incontro, promosso da distrettobiomedicale.it e da De Lama spa , ha permesso di illustrare i vantaggi e le potenzialità di un sistema per la sterilizzazione a bassa temperatura che rende superate le tecnologie critiche ad Eto e raggi gamma. “Siamo molto soddisfatti del risultato di questa iniziativa – spiega Alberto Nicolini, editore di distrettobiomedicale.it – legata alla presentazione di una tecnologia che può rappresentare una novità importante per le aziende del settore consentendo maggior efficienza, costi ridotti ed eco-sostenibilità”. Si tratta infatti di un sistema a perossido di idrogeno sottovuoto spinto, in grado di sostituire completamente il “vecchio” metodo di sterilizzazione, apportando enormi vantaggi per l’ambiente e per la salute delle persone, oltre alle ricadute positive sulla produttività.

“Questo sistema – precisa Marco Bianchi di De Lama spa – consente di avere un processo di sterilizzazione molto più veloce e a rischio zero, rispetto a quello basato sull’ossido di etilene che è potenzialmente esplosivo, cancerogeno e tossico e che per questo richiede una grande attenzione in ogni fase della sterilizzazione. Un’innovazione importante che non ha controindicazioni e che, come tutte le nuove tecnologie, deve essere spiegata al meglio affinché le aziende possano coglierne tutte le potenzialità”.