13 Dic 2019 PRESENTATO INNOVABIOMED IN LITUANIA
Innovabiomed, the network place for medical industry, in programma a Veronafiere il 10 e 11 marzo 2020, è stato presentato al Forum italo-lituano delle biotecnologie, organizzato nella capitale lituana Vilnius e giunto alla sua seconda edizione.
I temi chiave dell’evento, promosso dalla Camera di commercio italo-lituana, sono state le biotecnologie e le scienze della vita, di grande rilevanza e attualità non solo come tendenza di mercato globale, ma anche in linea con le peculiarità economiche dei due Paesi. Se il settore delle scienze della vita della Lituania è quello con la crescita più rapida in Europa, con un +25% su base annua, uno degli obiettivi del Forum è stato favorire l’incontro tra la capacità produttiva italiana e i servizi di information technology combinati con le innovazioni biotecnologiche grazie a cui la Lituania è nota a livello internazionale.
La giornata di lavori è stata inaugurata dal Viceministro della salute lituano, alla presenza di molte autorità e istituzioni locali. Dal lato italiano sono intervenuti tra gli altri il presidente dell’associazione dei cardiochirurgi italiani Prof. Gino Gerosa, che ha illustrato i progressi nel campo del cuore artificiale e dei trapianti, il Prof. Carlo A. Adami, ideatore di Innovabiomed e presidente del comitato scientifico dell’evento, ed Alberto Nicolini, editore di distrettobiomedicale.it (partner di Innovabiomed), che ha ripercorso la storia del Distretto Biomedicale Mirandolese, il più importante polo biomedicale d’Europa, fin dalle sue origini.
Insieme a un approfondimento dedicato alla finanza hi-tech, nel corso della giornata sono stati presentati i numeri e le caratteristiche dei due comparti nazionali, soprattutto per rendere evidenti le opportunità di collaborazione tra i due Paesi. Se negli ultimi anni l‘industria biotecnologica italiana sta vivendo una fase di consolidamento, con un numero di imprese attive nel settore ormai stabilizzato, il comparto biotech lituano vanta una forte presenza internazionale. E naturalmente poter disporre di un ampio pool di talenti, di una stretta collaborazione tra università e imprese, di un facile accesso alle strutture di ricerca e di incentivi economici aiuta a trainare un’ulteriore crescita del settore. Per questa ragione, il Forum è stato un momento per condividere esperienze ed elaborare strategie con le controparti lituane, portando avanti cooperazione e sviluppo sinergico, sia in termini strettamente scientifici sia – di conseguenza – dal punto di vista economico.
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